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Al Borde

Ecuador

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Al Borde è uno stile di vita che è iniziato, inaspettatamente, nel maggio 2007. La sua sede è a Quito, Ecuador, a 2800 metri slm. Ne sono responsabili Pascual Gangotena (1984), David Barragán (1981), Marialuisa Borja (1984) ed Esteban Benavides (1985). Al Borde fa architettura muovendo dalle sue molteplici criticità e cercando nel sistema i varchi necessari a operare. Resilienti per natura e riluttanti ai dogmi, mescolano senza alcun imbarazzo. Il loro modo di pensare si è sviluppato giorno per giorno attraverso il lavoro manuale. Si sentono distanti dalla teoria e saldamente legati alla realtà locale. I loro progetti cercano, sempre, di favorire lo sviluppo locale e hanno una componente rilevante di innovazione sociale. Al Borde ha ricevuto numerosi riconoscimenti, fra i quali, nel 2012, lo Schelling Architekturpreis e la Medalla al Reconocimiento Cultural del Ecuador. Sono stati nominati al Global Award for Sustainable Architecture (2013), allo Iakov Chernikov International Prize (2014) e al Design of the Year Award (2015). Nel 2016 sono stati chiamati come advisors del Mies Crown hall Americas Prize e sono stati invitati nella selezione ufficiale della XV Biennale Architettura di Venezia.

Three Hopes Campus, Puerto Cabuyal (Ecuador), 2009-2017. © Foto di Francisco Suarez

Casa in costruzione, Quito (Ecuador), 2014-2016. © Foto di Raed Gindeya

Casa dei letti volanti, Ibarra (Ecuador), 2017. © Foto di Al Borde

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