Settima Edizione 2019-2020

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Nata nel 1976 a Rio de Janeiro, ha studiato Architettura e Urbanistica alla Universidade Santa Ursula di Rio de Janeiro, città nella quale ha aperto il proprio studio e sviluppato la propria ricerca sin dal 2000. Attualmente è impegnata in progetti pubblici e privati, incentrati sull’edilizia residenziale e sui programmi culturali. Durante gli studi ha lavorato con l’architetto Gisela Magalhães e ha poi collaborato con Mario Fraga alla realizzazione della Casa Atelier. Sono seguite opere come Casa Rio Bonito (2005), Casa Varanda (2007), Casa Minin (2008) e la versione finale di Casa Santa Teresa (2012), oltre ai progetti di allestimento di alcune mostre e il padiglione effimero Humanidade, concepito con la scenografa e regista teatrale Bia Lessa per Rio+20, la Conferenza sullo sviluppo sostenibile organizzata dall’ONU. Carla Juaçaba fa stabilmente parte del mondo accademico, tenendo lezioni o corsi alla Harvard University Graduate School of Design; alla Columbia University Graduate School of Architecture, Planning and Preservation; all’Accademia di architettura di Mendrisio; al Workshop all’Università Iuav di Venezia nel 2014 e 2020, quando ha ricevuto la distinzione come migliore atelier per i progetti di spazi pubblici. Ha fatto parte della giuria della BIAU Bienal Ibero Americana di Madrid nel 2012 e 2019. Ha vinto la prima edizione del premio internazionale ArcVision Women and Architecture 2013 e il primo premio di AREA Architectural Review Emerging Architecture Award 2018. È stata invitata alla Biennale di Architettura di Venezia 2018 con il progetto BALLAST, curato da Grafton Architects, e ha realizzato una delle Cappelle Vaticane per il Padiglione della Santa Sede, curato da Francesco Dal Co, oggi parte del patrimonio italiano. Nel 2016 Clovis Cunha è diventato partner dello Studio. Oggi vive a Londra e insegna all’Accademia di architettura di Mendrisio.