Quinta Edizione 2015-2016

Continua a leggere

Santiago Cirugeda (Spagna, 1971) sviluppa progetti sovversivi in contesti urbani, le cui ambizioni variano dall’occupazione sistematica dello spazio pubblico alla costruzione di protesi su facciate, patii, tetti e appezzamenti di terreno. Cirugeda realizza spazi legali e illegali per ricordare il controllo pervasivo a cui tutti sono soggetti. Attualmente lavora con le amministrazioni locali per dare vita a nuovi modelli di housing destinati a fasce di popolazione socialmente svantaggiate. Dopo sette anni di lavoro individuale, orientato a tematiche come l’architettura effimera, il riuso dei materiali e gli interventi urbani, l’aggiunta di protesi a edifici esistenti e la partecipazione dei cittadini ai processi decisionali, Cirugeda ha fondato nel 2003 lo studio Recetas Urbanas. Nel 2007 ha presentato il libro Urban Situations, che illustra strategie legali per rispondere ad esigenze sociali attraverso il progetto di architettura. Nel 2008 ha presentato il documentario Spanish Dr€am, che rivela le cause e gli effetti della bolla immobiliare in Spagna. Nel 2011 il libro Collective Architecture ha documentato Mobilize, l’iniziativa promossa da diversi gruppi per riciclare container smantellati da un insediamento temporaneo e trasformarli in una moltitudine di spazi autocostruiti e autogestiti distribuiti sull’intero territorio spagnolo, che hanno dato origine al network eponimo.

Cirugeda ha inoltre partecipato ad esposizioni a livello internazionale, ha scritto numerosi articoli e preso parte a eventi educativi e culturali come workshop, lezioni, seminari e conferenze.