Il Premio
Istituito nel 2007, lo Swiss Architectural Award è promosso dall’edizione 2019-2020 dalla Fondazione Teatro dell’architettura ed è organizzato dall’USI-Accademia di architettura di Mendrisio. Nella giuria, presieduta da Mario Botta, siedono i rappresentanti delle tre Scuole di architettura svizzere (Università della Svizzera italiana – Accademia di architettura; Politecnico Federale di Losanna – ENAC, Section d’Architecture, Politecnico Federale di Zurigo – Departement Architektur).
Obiettivo del premio è riconoscere e segnalare gli architetti di tutto il mondo che abbiano offerto, attraverso il loro lavoro, un contributo rilevante alla cultura architettonica contemporanea, dimostrando particolare sensibilità nei riguardi dell’equilibrio ambientale, e al tempo stesso di favorire il dibattito pubblico sul ruolo dell’architettura nella società contemporanea.
Il premio, che ammonta a 100.000 Franchi svizzeri, è assegnato con cadenza biennale ad architetti che non abbiano ancora compiuto 50 anni e abbiano realizzato almeno tre opere significative. I candidati sono proposti all’attenzione della giuria da un comitato di consulenti internazionali, scelti tra architetti e critici di architettura di chiara fama.
La Fondazione Teatro dell'architettura
All’origine del Teatro dell’architettura dell’Università della Svizzera italiana, uno strumento volto ad alimentare il dibattito disciplinare, a rafforzare l’offerta formativa dell’USI e dell’Accademia di architettura in particolare, e a favorire, presso un pubblico più ampio, una maggiore consapevolezza delle questioni cruciali della cultura architettonica contemporanea, la Fondazione Teatro dell’architettura è dal 2019 promotrice dello Swiss Architectural Award.
La Fondazione è presieduta da Mario Botta.